La politica inconcludente e polemica dei miracolati dal populismo

Altre Notizie

Alluvione. Cala di 57 unità il numero di persone accolte nelle strutture di protezione civile o in albergo

Continua il monitoraggio delle frane, stabile a 936 il numero dei dissesti principali. 1.573 gli operatori sul campo, considerando sia i volontari di protezione civile che il personale tecnico, amministrativo e di polizia locale messo a disposizione da Anci

Tenta la fuga per eludere un controllo dei Carabinieri: arrestato dopo un inseguimento

I Carabinieri della Stazione di Cadelbosco di Sopra (RE) hanno arrestato un 39 enne di Taranto per violazione obblighi inerenti la sorveglianza speciale, falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità e resistenza a Pubblico Ufficiale

Condividi

di Giovanna Di Rosa

La stantìa polemica sull’Ospedale Magati di Scandiano che vede la giunta di Casalgrande contro tutti è l’ennesima dimostrazione che l’unica maniera che certa politica miracolata da circostanze favorevoli ed irripetibili, tipo il post giusto al momento giusto su uno dei tanti social che poi ritiene di saper maneggiare perfettamente, ha per distinguersi, essendo gestita e politicata da gente che grida molto e fa poco, è quella di mettersi contro tutti.

Si chiamano meteore e sono spesso affette da meteorismo comunicativo. Meno sanno e sanno fare, più ammorbano con iniziative discutibili, polemiche sterili, miracolistici rimedi da miracolati, comunicati dove l’unica cosa che dicono, in soldoni, è: siccome lo diciamo noi è il rimedio giusto. Dove trovano il tempo per governare [sic] quando ne perdono così tanto a polemizzare inutilmente, resta un mistero.

Il mal di pancia del populista si estende anche a livello nazionale dove le incapacità del populismo-meteora sono sotto gli occhi di tutti: due legislature di disastri, la terza risolta in un definitivo disastro, ed ora una serie di soluzioni che mirano a salvare auguste natiche, in un trionfo di soluzioni raffazzonate, semplicistiche, impraticabili per dimostrare la loro innocenza – è tutta colpa del PD, è stato Draghi a dimettersi, Di Maio è uno zombie – perché anche i miracolati muoiono. Succede loro quando sono ancora in vita, ma così impegnati a sentirsi eterni da non rendersene conto. Perché le loro ruminazioni a base di polemiche stantìe, sono la prosecuzione dell’ipertrofia del loro ego – oltre che la dimostrazione delle loro incapacità.

Eccoci così di fronte all’ennesimo fallimento: dovevano rivoluzionare il mondo ed hanno fallito nonostante abbiano cambiato idea per due governi di seguito; dove governano a livello locale sono inconcludenti, inconsistenti ed offrono soluzione da circo equestre; unico risultato: il trionfo dell’invidia sociale eletta a ideologia politica con tanto di riconsegna del paese alle destre orribili del trio Berlusconi-Meloni-Salvini, nuova miracolata incorporata. Una questione che colpisce tutta l’Italia: governi locali inclusi.

 

(5 agosto 2022)

©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 

 



%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: