di Redazione Cronaca
Trasferita dal mantovano al trapanese ha contattato una ditta di trasloco che le ha curato il servizio. Tuttavia a seguito di controversia tra cliente e traslocatore quest’ultimo, probabilmente non vedendosi corrispondere parte del dovuto, forse per vendetta, si è furtivamente introdotto nell’abitazione della donna derubandola.
I fatti risalgono al 2015 quando una 47enne siciliana si è trasferita ad Erice, in provincia di Trapani, interessando una ditta ad effettuare il trasloco. A curare il servizio un 56enne residente nel reggiano che giunto ad Erice e scaricata la mobilia chiedeva il corrispettivo dovuto dalla donna. Quest’ultima accorgendosi che parte degli arredi erano danneggiati intendeva rivedere l’importo pattuito. La controversia tra i due ha indotto il traslocatore a vendicarsi: approfittando dell’assenza della donna si è introdotto nella sua casa rubandi due costose biciclette e dileguandosi.
Accortasi del furto la vittima chiamava i carabinieri che a seguito delle indagini lo identificavano quale responsabile del furto. L’uomo è stato condannato a un anno di reclusione (condanna divenuta definitiva l’8 febbraio 2023). L’uomo è stato arrestato e accompagnato alla Casa Circondariale di Reggio Emilia dove sconterà la pena.
(25 febbraio 2023)
©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata